STORIA
Varietà antica riscoperta nel territorio di Monte San Vito nel 2007 da un anziano contadino che all’epoca pregò l’attuale custode di non far scomparire questo prodotto.
La caratteristica principale di questo pomodoro è la sua conservabilità. Un tempo era prezioso perché una volta raccolto veniva appeso in cantina e poteva essere mantenuto e conservato per l’intero inverno. La buccia piuttosto spessa infatti favorisce il mantenimento del frutto succoso e saporito.
UTILIZZI GASTRONOMICI
Vengono raccolti in grappoli e conservati in cantina in modo da poter essere consumati freschi in inverno. Gli impieghi sono quelli classici del pomodoro: crudo in insalata o in salsa.
DESCRIZIONE MORFOLOGICA
Forma di crescita della pianta: sviluppo indeterminato
Portamento: pianta rampicante
Altezza della pianta: 2 metri
Foglie: composte
Fori: gialli
Frutto: tondo, del peso medio di 45 grammi
Periodo di semina: marzo - aprile
Tipo di semina: postarella
Periodo fioritura: maggio - giugno
Maturazione del frutto: agosto
Suscettibilità o resistenza alle fitopatie: pianta rustica resistente alle fitopatie senza trattamenti