STORIA
Le prime notizie riguardo la coltivazione di questo pomodoro nell’area della Sentina a San Benedetto risalgono al secondo dopoguerra.
Particolarmente apprezzato per le notevoli dimensioni e per il sapore dolce è caratterizzato dal colore rosa della buccia e il rosso della polpa. La maturazione tardiva consente di raccogliere questo pomodoro anche quando le altre tipologie terminano la loro produzione allungando così il periodo di consumo di questo ortaggio. Delicato alla manipolazione va consumato prevalentemente fresco.
UTILIZZI GASTRONOMICI
Si consuma prevalentemente crudo, tagliato a grosse fette, in insalata o accompagnato da mozzarella. Può essere anche utilizzato per produrre salsa.
DESCRIZIONE MORFOLOGICA
Forma di crescita della pianta: sviluppo indeterminato
Portamento: prostrato
Foglie: pennate
Fori: gialli
Impollinazione: prevalentemente autogama
Periodo di semina: primavera
Periodo di fioritura: continuo
Durata della produzione: continua estiva autunnale
Seme: forma lenticolare appiattita rivestito di peluria
Suscettibilità o resistenza alle fitopatie: suscettibile