STORIA
L’accessione è stata individuata nell’Azienda di Paolo Ciarimboli che ha dichiarato che questa particolare tipologia viene coltivata nei suoi terreni da oltre cinquant’anni per uso familiare.
Si adatta perfettamente a terreni collinari, sciolti e sabbiosi e scarsi d’acqua. Ha un bulbo composito di forma allungata e colore rosso, rosaceo. Il sapore è meno intenso di una comune cipolla e meno acre dell’aglio con un basso fattore di lacrimazione. Per queste caratteristiche si adatta alla preparazione di molte ricette.
UTILIZZI GASTRONOMICI
La sua delicatezza ne fanno l’ingrediente di molti piatti. Può essere consumato sia crudo che cotto. Nelle cotture prolungate tende a carbonizzare prima della cipolla a causa del minor contenuto di acqua. Le foglie giovani possono essere utilizzate al posto dell’erba cipollina nelle ricette che ne prevedono l’uso.
DESCRIZIONE MORFOLOGICA
Altezza della pianta: 25-30 cm
Lunghezza massima della foglia: 28 cm
Numero di foglie: 11
Tipologia fogliame: a piegatura assente o molto lieve
Peso medio bulbo: 13 gr
Forma bulbillo: allungata
Colore brattee esterne: rosso – rosaceo
Colore tuniche interne: rosaceo
Diametro polare bulbillo 3-3,5 cm
Diametro equatoriale bulbillo: 6-7 cm
Riproduzione: vegetativa (bulbillo)