La Biodiversità Agraria delle Marche
La Regione Marche racchiude al suo interno ampi panorami e diversificati nel loro insieme: dalle coste sabbiose ai promontori, dalle morbide pianure e dolci colline fino alle valli montane e alle cime innevate.
Ognuno di questi territori racchiude ricchezze uniche che ne caratterizzano una specifica biodiversità:
- Ogni varietà o razza locale deriva dall’adattamento alle condizioni pedoclimatiche ambientali di una specifica area.
- C’è uno stretto legame tra la risorsa locale e gli usi, le conoscenze, le consuetudini, le tradizioni della popolazione, mantenuto nel tempo con la coltivazione e l’allevamento.
- Il lavoro degli Agricoltori Custodi è fondamentale e costituisce un punto d’eccellenza nel territorio per la conservazione, la gestione e la divulgazione del materiale genetico autoctono.
Specie erbacee
Specie selvatiche
Specie arboree
Specie animale
La Legge Regionale definisce la figura dell’agricoltore custode quale “ soggetto pubblico o privato che a qualunque titolo provvede alla conservazione delle risorse genetiche a rischio di estinzione iscritte nel Repertorio regionale”. Gli “agricoltori custodi” si affiancano alla banca del germoplasma nella realizzazione della “rete di conservazione e sicurezza”, e costituiscono un punto di eccellenza nel territorio per la conservazione, informazione e divulgazione del materiale genetico autoctono. La Regione, sulla base delle indicazioni della competente Commissione tecnico-scientifica, individua gli agricoltori custodi delle varietà da conservazione, residenti negli ambienti nei quali esse hanno sviluppato le loro specifiche e particolari proprietà. Grazie soprattutto a questi agricoltori che per passione, cultura e dedizione hanno creduto nelle loro coltivazioni conservandole nel tempo ed oggi possono vedere riconosciuto il loro impegno .
L’Agenzia per l’innovazione nel settore agroalimentare e della pesca (A.M.A.P.), istituita con Legge Regionale n.11 del 2022 è un ente pubblico non economico e costituisce lo strumento regionale di riferimento e di raccordo tra il sistema produttivo ed il mondo della ricerca.